Sulla sinistra della basilica si apre l’ingresso del Museo Diocesano realizzato nel Palazzo del Vecchio Episcopio e una visita è quasi d’obbligo per poter osservare pregevoli opere di arte sacra tra cui gli arazzi derivati dai disegni del Rubens.
Ridiscendendo il colle lungo via Giovanni XXIII si giunge in piazza Dante Alighieri, dove si può ammirare la parte retrostante del Palazzo degli Anziani.
Proseguendo per via Lungomare si incontra la minuscola Chiesa di S. Maria della Piazza, in stile romanico, eretta nel XII sec. In via della Loggia, una volta centro commerciale della città, si incontra la Loggia dei Mercanti, mercato delle merci provenienti via mare.
- Ancona: Museo Diocesano già Palazzo del Vecchio Episcopio
- Ancona: Retro del Palazzo degli Anziani
- Un Membro dell’Associazione Templari Cattolici in abiti da Templare dinanzi la chiesa di Santa Maria della Piazza.
- La Chiesa di Santa Maria della Piazza
- Ancona: Particolare del portale di Santa Maria della Piazza
- Un bassorilievo del portale con la firma di Mastro Leonardo
Dopo due portelle, la Casa del Capitano del Porto, l’Arco di Traiano dono dell’Imperatore alla città (115 d.C.), opera di Apollodoro da Damasco. e l’Arco Clementino. un’altra testimonianza del passaggio del Vanvitelli, opera in onore di Papa Clemente XII.
- Ancona: Arco di Traiano
- Ancona, Arco di Traiano
- Ancona: Arco di Traiano al porto
- Ancona, Arco di Traiano
- Ancona, Arco di Traiano
Una visita alla Mole Vanvitelliana è d’obbligo.
Nel tragitto si incontrerà la Statua dell’Imperatore Traiano e Porta Pia, porta d’ingresso dell’Ancona dello Stato Pontificio.
La Mole o Ex Lazzaretto è un’isola sull’acqua concepita dal Vanvitelli come struttura militare e sanitaria. Nel tempo il suo utilizzo è variato enormemente, da caserma a zona di quarantena per merci e passeggeri provenienti da località a rischio (da qui il nome), passando per magazzino di tabacchi e, oggi, sede di importanti mostre ed eventi culturali della città. Meritevole di una visita è il Museo Tattile Statale Omero, un museo presente nella mole in cui è doveroso “toccare” le opere, perché… possiede come scopo quello di “promuovere la crescita e l’integrazione culturale dei minorati della vista e di diffondere tra essi la conoscenza della realtà”. Il museo omero si propone da sempre come un museo “per tutti” senza barriere! Le iniziative e proposte sono sempre accessibili agli ipo e non vedenti ma soprattutto pensate per fare esperienze inclusive “per tutti”, vedenti compresi! Il museo tiene in speciale considerazione le famiglie e le scuole con offerte su misura.
- Ancona: Statua dell’Imperatore Traiano
- Ancona: Porta Pia Venne costruita tra il 1787 e il 1789 per volere di papa Pio VI, da cui prese il nome
- Ancona: Porta Pia Venne costruita tra il 1787 e il 1789 per volere di papa Pio VI, da cui prese il nome
- Ancona: Mole Vanvitelliana e le piccole barche ormeggiate
- Ancona: gli attracchi delle piccole imbarcazioni dinanzi lil Lazzaretto
- Ingresso della Mole Vanvitelliana con il Tempietto Centrale di San Rocco
- La Mole Vanvitelliana e il Tempietto Centrale di San Rocco
Gli amanti del verde possono concludere la giornata con una passeggiata al Parco della Cittadella, nato all’interno delle vecchie mura di cinta erette a protezione della fortezza progettata da Antonio da Sangallo (1532-1543) e recarsi a visitare l’esterno dell’ex Convento di San Francesco ad Alto ora sede del Distretto Militare e concludere il percorso.